GSSPAvete presente quelli che passano la vita a dire che vorrebbero scrivere, perché scrivere li fa star bene, è il loro sogno, perché avrebbero voglia di raccontare qualcosa, perché tutti gli dicono che sono bravi ma non hanno mai provato davvero o ci hanno provato ma ora si sentono bloccati, e che un po’ la vita, un po’ il lavoro, un po’ le troppe cose da fare, un po’ i figli o il cane o il criceto, un po’ la pigrizia, un po’ abitare nel paese sperduto dell’entroterra di Vattelapesca, un po’ i corsi di scrittura che poi finisce come la palestra che pago ma non ci vado mai?

Ho una notizia: son finiti gli alibi.

Il 15 settembre parte il Gruppo di Supporto Scrittori Pigri.
Quattro mesi di esercitazioni settimanali, un progetto personale, un forum riservato, una community protetta di scrittori pigri in cerca di stimoli e strumenti.
Avrete una password, il vostro nickname e potrete partecipare ovunque siate e in qualunque momento, purché abbiate un computer e una buona connessione a internet.

Il GSSP nasce dall’esperienza del GSFP di Sara Lando.
Il Gruppo di Supporto Fotografi Pigri ha già fatto interessanti esperimenti su essere umani consenzienti e quest’autunno parte con la sua terza edizione, sempre più gettonata, sempre più spietata. Lo segue, con la sua seconda edizione, il Gruppo di Supporto Disegnatori Pigri, tenuto da Maria Guarneri.

Siccome l’autunno scorso ero impegnata a scrivere un romanzo, e siccome sono una Scrittrice Pigra Doc, il GSSP decolla quest’anno con la sua prima  e sfavillante edizione, con un editor di supporto che farà il guest senza pietà e gestirà l’angolo della spocchia e, va da sé, con me e le mie eterogenee personalità: dalla deliziosa grammarnazi alla sadica prof, dall’ironica commentatrice alla sbiellata Vanvera. Prometto che ci saranno anche la scrittrice e la moderatrice diplomatica. Più un furetto, che spesso mi passa per la testa sul suo skate, quando l’esterno mi annoia.

Scriverete, vi eserciterete, passerete ore sulla scelta di una parola, vi divertirete, vi impunterete, parteciperete, giocherete, discuterete, ragionerete su un testo, leggerete in modo diverso e alla fine scoppierete di idee come pop corn, o almeno è questa l’idea, e vi ritroverete con un racconto finito, vostro e solo vostro.

Tutto quello che volete sapere sul Gruppo di Supporto Scrittori Pigri lo trovate qui.
Ci sono anche le FAQ.
E se volete iscrivervi, il modulo è qui.

Vi aspetto!