Alitalia, volo Genova-Roma. Roma Fiumicino, acqua, panino, un capitolo scritto. Alitalia, volo Roma-Palermo.

Arrivo, ritiro bagagli, cartello all’attesa con su scritto “Marco”, Sei fuori di te e speri di vederti tornare con qualche volo?, No, e’ che dopo dieci anni non pensavo mi riconoscessi e avevo il terrore che mi avresti ucciso se avessi scritto il tuo nome in pubblico, risate, Mondello, primo gelato, nocciola e pistacchio del bronte, va da sè, la casa nuova, Nuova: ci abito da sette anni, Per me nuova, Guarda, ho messo ovunque le luci che cambiano colore, Domani compi 46 anni, te ne ne vuoi fare una ragione?, Ne compio 40, i primi sei non me li ricordo, ero troppo piccolo, passeggiata lungo la spiaggia, fettuccine curry gamberi e zucchine come le fa il cuoco in quella trattoria che ti faranno impazzire, colazione al Bar Alba di Mondello, cornetto con ricotta e spremuta d’arance, Non le fa acidità signora?, No ma nel caso ne varrebbe la pena, il cornetto con ricotta balza nella pole position dei miei dolci preferiti, Tanti auguri!, Tiziana e i gemelli, due piccoli capolavori, quattro anni a fine giugno, Alessandro è timido, con Riccardo gioco a pallone e gli faccio goal, grigliata di pesce vicino al porticciolo, la torta nel pomeriggio, il papà di Marco, Ti ho fatto il peperone al forno senza pelle come te lo facevo vent’anni fa, mai peperone fu e sarà così buono, dinosauri di peluche e la favola di Leo il coccodrillo senza compleanno, lezioni di palermitano, Ora ci spruvulazziamo una pizza, spirugghiati che dobbiamo andare, Quello si è portato quest’anno, Dove?, Le elezioni, i politici si portano, Da noi si candidano, Vabbuò è uguale, la casa di Falcone in via Notarbartolo, E’ tutto un Pernondimenticare e lo dimenticarono subito, lo sciopero della spazzatura, le case diroccate, i verdurai che verso sera cuociono la verdura al forno e nei paioli di rame, la pasticceria Recupero, il gelato di Stancampiano, D’ora in poi ci andiamo a piedi al Bar Alba!, cornetto con ricotta, cornetto con ricotta, cornetto con ricotta, non posso più farne a meno, brioche con gelato, quella vera, io senza panna, sempre senza panna, Stasera ti cucino pollo al curry, E io domani ti cucino riso zucca e gorgonzola, il panino da Poldo, la panella d’oro “Sono il 1° e resto il migliore”, gli involtini di carne e pan grattato, Palermo, la piazza delle vergogne, i quattro canti, la Vucciria, Vieni, ti porto da Mondadori, Stai scherzando?, L’avete anche voi?, Fa te, Allora da Feltrinelli, Cèlo, Ti faccio vedere l’ultimo piano della Rinascente, Voglio rivedere PALERMO, Vabbuò la conosci, che vuoi rivedere?, Lascia stare…, Leroy Merlin?, Sei veramente cretino, la siesta sull’amaca, un capitolo al giorno, i film sul muro, la scritta “Spingo e danneggio” in Via Regina Elena, le foto, la Iris con carne come me la ricordavo io, il cornetto notturno da Cornuìt che non li fanno buoni come al Bar Alba ma li fanno tutta la notte, pranzo col papà di Marco che C’è Barbara a Palermo e se la tiene a Mondello e non ce la fa mai vedere, ha ragione, il piccolo negozio di articoli per dolci, le forme per gli agnelli pasquali e la frutta di martorana, Volevo comprare un po’ di martorana, Noi la facciamo a casa, è facilissimo, ti serve la farina di mandorle, Già, la VOSTRA farina di mandorle, Signora, me lo dà un sacchetto di farina di mandorle e la ricetta per fare la martorana?, Ma no, davvero, Che scherzi? Non ti vedo mai, per una volta che vieni lascia che ti faccia un regalo!, Mi ha già fatto il peperone più buono del mondo, E vabbè, ora ti porti anche la farina di mandorle e poi altri regali bellissimi, e Raffaele che ha scritto un libro e non lo sapevo, Sono racconti di calcio, ovviamente sul Palermo, ovviamente, Riccardo gira con la sciarpa rosa della squadra mentre Alessandro mi canta Gaber, la cassata al forno, non posso partire senza la cassata al forno, del Bar Alba neanche a dirlo, E insomma, beddazza, torna presto, non tra altri dieci anni, Fammi prima smaltire…TRE CHILI!, Ho preso tre chili! E ne avevo già uno di troppo!, Ma smettila, stracchiolazza, che stai benissimo così, a noi uomini piacciono le forme morbide, Voi uomini siete degli ipocriti, ride, Allora ciao e grazie di tutto.

Alitalia, volo Palermo-Roma.

Perfetta sincronia col volo da Cagliari di Jo, abbracci e chiacchiere, ritiro bagagli, istruzioni precise al dettaglio della Manu, treno per Roma Tuscolana, autobus 85, valige, computer, cassata, borsa, si spostasse qualcuno, manco morti, terza fermata, eccoci, casa di Manu, una meraviglia, a me la stanza degli ospiti, aperitivo e cena noi tre, la pizza romana o la pizza naopoletana?, mattina con pastiera fatta dalla padrona di casa, Il grano lo lascio intero e non ci metto canditi che li odio, l’unica napoletana che odia i canditi, pranzo con un’amica romana, pomeriggio con un’amica genovese arromanata, ritorno a Manu’s House, aperitivo con Jo e Alessio e poi cena tutti insieme all’Acino brillo, Donatella non ce la fa, Michele è partito, ma ci sono Francesca, Luca e Luigi, Rilanciamo la nostra community di blog!, Rilanciamola, abbiamo un progetto, cassata al forno per tutti, Allora, com’è?, Eh…, Ve l’avevo detto: non si può capire quant’è buona, e tre giorni di risate, la passeggiata per il centro di Roma, il calendario dei preti fighi (maggio e luglio gnè, ma notevolissimo settembre), la maglietta “Sembravi meglio su facebouk”, la pizza romana ripiena, ‘sti sanpietrini del menga, via dei Giubbonari “la via delle tentazioni”, Ci sono Habana e Primadonna che sono perfetti per le emergenze, davvero: ho comprato un sacco di scarpe e vestiti d’emergenza, hanno basic irrinunciabili, Fammi capire, che intendi per “emergenza”? Ti ritrovi spesso nuda in via dei Giubbonari? e Marty con un sacco di cose carine, quattro donne in shopping e Alessio che aspetta fuori, sant’uomo, Vi porto da Too Much, hanno gadget geniali, e li hanno davvero, il prete gonfiabile, la tenda da doccia con le mani insanguinate, le suore da lanciare, lo psichiatra da coltivare, il migliore amico gay da coltivare, la bambolina voodoo per gli ex da coltivare, con spilli inclusi, il cubo di Rubic monocolore (rosa) per bionde (signora a ragazzo del negozio Scusi, ma questo a che serve? non capisco, Ehm, è per le ragazze diciamo stupidine, Mi sta dando della stupida?, No, no, affatto, le spiegavo! ma la signora se ne va offesa), poi autobus zeppo, bambine che cantano Pippi Calzelunghe e noi che entriamo nel coro, casa, valigia di Jo, aeroporto, Buon viaggio Jo!, cena di pesce a Fiumicino, abbracci stretti, buonanotte, mattina sotto l’acquazzone, metro, stazione Termini, ultime chiacchiere con Manu, treno per Genova.

Casa. Stanca, grassa ma felice.

photo by Marco Manetta