Se avete la sensazione che a Genova le cose, oggi, non stiano andando molto bene, be', siete ottimisti.
Quello che potete immaginare dalle notizie è corrispondente al vero, aggravato dalla realtà: tre fiumi (al momento) sono esondati provocando danni enormi e quel che è peggio anche morti.
E non accenna a diminuire.
Speriamo non diventi un altro 1970 ma direi che forse lo è già...

Detto questo, siccome i telefoni sono in tilt e la luce salta spesso e volentieri, volevo tranquillizzare tutti quelli che stanno cercando di mettersi in contatto con me: sono viva e al momento all'asciutto.
Sono barricata in ufficio ma tra poco uscirò per affrontare le intemperie, ho gli stivali di gomma, l'ombrello, l'impermeabile con cappuccio e una mousse au chocolat fatta ieri sera da offrire a chi mi ospiterà stasera.

Già, perchè non posso nè raggiungere la macchina (per fortuna posteggiata a un secondo piano) nè casa mia, che sta dall'altra parte del disastro, rispetto a dove sono io al momento. Quindi andrò a cena da un'amica che abita in zona (zona non asciutta ma sicura) e se dovrò, mi accamperò sul suo tappeto del salotto.

Ovviamente non sono uscita di casa con spazzolino, camicia da notte e caricatori dei cellulari per cui centellinerò la batteria del telefonino come fosse una borraccia d'acqua nel deserto e siccome tra dieci minuti abbandonerò questa trincea protetta e munita di collegamento a internet, vi abbraccio tutti e vi rassicuro: venderò cara la pelle (o nuoterò moltissimo).

Ps
Se non rispondo a telefonate o messaggi è perchè, facilmente, non ho linea o batteria. Non agitatevi :)