Non avrei mai creduto di riuscire a scrivere un romanzo. Ho sempre pensato che per avere il fiato così lungo servissero anni di allenamento in qualche buio pertugio di una grama esistenza, un talento straordinario e una fantasia strabiliante.
Invece, un giorno qualunque del 2009, mi sono seduta davanti al computer e in tre mesi è sgorgato Chanel non fa scarpette di cristallo.
Ma tutte le cose importanti che ho fatto nella mia vita non sarei riuscita a farle senza l’aiuto di altre persone.
In questa avventura, la prima è stata Sara Lando che, da quando mi conosce, mi spinge (a volte usando anche poderosi calci in culo) a scrivere in tutti i modi e gli spazi che è riuscita a escogitare. Ho sempre desiderato essere una scrittrice, è vero, ma credo di aver cominciato a crederci solo quando Sara HA DECISO che io lo sarei diventata. La lotta tra lei e i miei millemila timori è stata titanica, ma in quanto a titanismo non la batte nessuno.
Accanto a lei, a fare da supporter discreto, saldo e costante, Alessandro Locatelli, che ascolta, parteggia e fa siti fantastici.
Ma se Sara sogna di riempire le mensole di miei libri da oltre una decina d’anni, Riccardo Rodolfi lo pretende da quasi venti e sebbene lui insista nel dichiararsi un amico, di fatto è anche il mio editor primario. Lui decide se sì o se no. Lui è il pollice dell’imperatore.
Quando il suo pollice ha puntato al cielo, Chanel è stato spedito a Gianluca Morozzi, lo scrittore vero della squadra. Gli è piaciuto, ha detto “Bello” e mi ha suggerito di mandarlo a Castelvecchi.
Un mese dopo una telefonata mi comunicava che sarebbe stato pubblicato.
E’ andata così.
Nel frattempo alimentavo la dipendenza di Francesca Lugani che, da New York, mi faceva agguati su Skype supplicando altre dosi di capitoli: so che quando è arrivata alla fine è ripartita daccapo (e temo l’abbia fatto più di una volta).
E poi ci sarebbe qualcuno che aleggia su Chanel non fa scarpette di cristallo da prima ancora che esistesse questo libro, di cui parla questo libro, a cui è dedicato questo libro (insieme a Zorro).
Perché in fondo questo libro è una dedica; è una storia che si ripete su tanti livelli; è l’unico modo che conosco per far andare le cose come vorrei; è l’unico posto dove riesco a esprimere desideri; è un omaggio a persone e personaggi importanti per me; è un ricordo del passato, del presente e del futuro; è un Persempre; è un addio; è un cerchio che si chiude; è un patto col destino (che ho cercato di blandire il più possibile, speriamo efficacemente).
E quello che ho appena fatto è un elenco con punti e virgole, cosa che verrà apprezzata soprattutto da Paolo Fiore che è stato il mio ultimo, spietato e prezioso correttore di bozze personale.
Infine c’è stata Paola Rondini che una mattina d’estate, facendo colazione in un giardino milanese, mi ha ricordato di scandire i tempi; ci sono stati “quelli di Castelvecchi”: in primis Cristiano Armati, poi Cristina, fantastica editor, Viola, efficacissima e precisa come un rolex, e Angelo della promozione (che al momento è la mia vittima quotidiana, lo faranno santo); e ovviamente c’è stata la mia famiglia e ci sono stati i miei amici che sapevano di questo lavoro e hanno sempre tifato sulla fiducia, aspettando pazientemente (chi più, chi meno…) che venisse pubblicato per poterlo leggere.
Grazie, voi tutti.
Ehm… Oggi ho rischiato di mancare la mia fermata della metro perche’ immersa -ancora e ancora una volta- nelle pagine del tuo libro.
TU. SEI. MALATA!
🙂
Ciao,tramite Sara ho trovato i primi tre capitoli del tuo
libro…sono proprio felice che ti abbia obbligato a diventare
scrittrice, perchè è chiaro che hai del talento!
Non vedo l’ora di staccare dal lavoro per correre a comprarlo…
mi auguro di trovarlo anche qui in Liguria,vero?!??
Ancora complimenti!ciao
Grazie Susy!
Spero proprio di sì, al massimo lo fai ordinare e in un paio di giorni arriva 🙂
Ps…come non detto,ho appena letto che sei di Genova…e
allora trovarlo qui ad Albenga sarà una passeggiata!!!riciao 🙂
Incrocio le dita! Fammi sapere.
Riciao 🙂
Clapclapclap alla nostra scrittrice preferita!
*inchino*
*arrossisco*
ma anche un po’ “io te l’avevo detto”.
Vederti passare da “non so se lo posso fare” a “oops, l’ho fatto” e’ stato un viaggio bellissimo.
Ed e’ solo l’inizio.
mi accantisco (ho appena deciso che si puo’ dire cosi’) a Sara in maniera discreta e gioisco con compostezza
E’ lui! E’ l’admin! L’admin che si accantisce! Compostamente, ovvio 🙂
ops, non volevo mostrarmi nella mia admintudine
Tana!
Sì, ma tu resta intorno 🙂
gioia e gaudio incontenibile!!!il mondo letterario perderebbe qualcosa di prezioso se tu non scrivessi 🙂
Addirittura! Ma qualcuno che non abbia mai assaggiato la mia mousse al cioccolato c’è?
eh, parliamone… o passa la ricetta, se ti va 🙂
Ricetta di famiglia. Roba da divulgare in privato e con grande parsimonia.
Parliamone 😉
Io, tipo.
Nemmeno io! 🙂
(segno “mousse al cioccolato per Jo e Joril”)
/me approva con piglio deciso
Oops, ero io ^^;
Confessa, volevi doppia razione di mousse: una per te e una per Anonimo 😉
Rimedieremo.
io mousse!
ti ho finito.
e non è così leggero come sembra, davvero molto bello.
Evviva!
(tu mousse)
l’anonimo dell’anch’io mousse sono io 🙂 qualche casino di impaginazione nei reply eh
In effetti non è la prima volta che succede col sito nuovo.
Admiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinnnnnnnnnnnnnn
Purtroppo in libreria non c’era, ma stasera lo ordino su bol!
Complimenti per la pubblicazione, non vedo l’ora di leggerlo (se Sara ti stima così tanto mi fido sulla parola 😉 ).
Wow!
Grazie 🙂
l’ho DIVORATO nella giornata di ieri! Mi è piaciuto un sacco, ritmo avvolgente, attenzione sempre viva da non farti staccare e ovviamente scritto benissimo! orgogliosa di essere tua amica, sono complimenti onesti e sinceri. E alla fine, titolo e copertina azzeccatissimi: è decisamente un libro DI donne e PER le donne, gli uomini si perderebbero troppe sfumature 😉
Au contraire, ma cherie. Pare stia piacendo molto anche agli uomini.
E conosco uomini che non si sono persi alcuna sfumatura (tanta tanta soddisfazione) 🙂
beh questa è una bella sorpresa, ma allora-se sanno cogliere così bene- certe volte sono proprio dolosi eh? 😉
Nei rimanenti casi, imparano qualcosa 🙂
Tant’è non hai resistito a lanciare freccette, eh?
Sei troppo la Robinhood col camice 😉
(teneramente idealista e irrimediabilmente ottimista)
scherzi a parte, è un romanzo per TUTTI-come noto- il destino non ha sesso e non guarda in faccia a nessuno!Ed è giocatore abilissimo 🙂
letto, divorato, mi sono divertita molto nel trovare in ogni personaggio quella sottile ironia “barbaresca” mescolata alla fantasia, ma soprattutto ho “goduto” del ritmo incalzante, fresco che ha mantenuto viva la mia curiosità e il mio entusiasmo sino alla fine della lettura del romanzo.
Complimenti scrittrice scrivi proprio bene. Adesso aspetto il terzo romanzo…che era programmato per… secondo!!!
Ho cercato altre copie da Feltrinelli ma devono arrivare, hanno già finito il primo lotto, così pure in corso buenos ayres.
Comunque lasciamelo dire qui, resti una idealista e una romantica.
un abbraccio m.
Ma grazie!
E per quanto riguarda essere un’idealista e una romantica ssssshhhhtttt non diciamolo troppo in giro, ne va della mia reputazione 😉
Ps
Wow, a genova tutto esaurito in soli due giorni!
Mi e’ appena arrivato l’sms dalla libreria che il libro e’ arrivato, come esco dall’office vado a prenderlo.
Yeeehhhh!!!!
YEEEEEEHHHHH
Celocelocelo!
Mi ci dedichero’ voluttuosamente questo fine settimana!
UEUUIUA
Complimenti!!!Ho finito poco fa il tuo libro è l’ho trovato carinissimo!!!!In più ho trovato finalmente una scrittrice della mia città!
Grazie Roby!!!
Evviva 🙂
Ieri pomeriggio arriva il tanto desiderato pacco… Lo scarto (“Anna, ricordati che prima devi finire il carico di lavoro! …e poi meno tempo lo leggi a volta, più ti dura!”), lo appoggio di fianco al libro di ematologia.
Qualche sbirciata ed è fatta, son immersa col naso nel libro! In qualche modo riesco a interrompermi, finisco ciò che devo fare, ceno, mi ritrovo con due amiche (certo, come minimo pubblicità immediata!), torno a casa… e alle 3 di notte finisco il libro! Che mi ha rapita e contro cui ho dovuto fare un atto di grande volontà per interrompermi (e con eroico coraggio tornare all’ematologia).
Che dire? Complimenti davvero!!! E…. voglio assaggiare sia il tuo salame dolce sia la mousse al cioccolato!!!!!
Al Baciccia sarò in prima linea! 😉
P.S.: GRAZIE SARA!!!!!!!!!!!!!!
Mi spiace per ematologia ma sto gongolando MOLTISSIMO 🙂
Grazie Anna!!!
Salame dolce e mousse al cioccolato assicurati.
Non so se al Baciccia ma dalle parti di Piacenza o zone limitrofe spero proprio di venire. Aggiornerò da queste parti!
che bello leggere questo post 🙂
🙂
Sentito e sincero.
E ci sarebbero davvero tanti amici “cheerleader” da nominare ma se mi mettevo a fare l’elenco diventava lungo e rischiavo di scordare qualcuno.