Sabato 24 ottobre terrò un nuovo laboratorio di scrittura in Officina Letteraria, a Genova.

Dopo aver tenuto per due anni il mio laboratorio di scrittura ironica - che ci ha dato moltissime soddisfazioni - ho pensato che fosse arrivato il momento di crearne uno diverso.

Lo spunto è arrivato da Ester Armanino ed Emilia Marasco, dopo un pranzo con un'intera classe di un laboratorio passato a mostrarsi le foto dei propri gatti e cani sui cellulari. Perché non imparare a scrivere di animali, si sono dette.

La sfida l'ho raccolta io.

Non tanto perché c'è un gatto nel mio primo romanzo, c'è un gatto nel mio secondo romanzo e ci sarà una gattara genovese nel mio racconto inedito sull'antologia "Gatti - I racconti più belli" che Einaudi sta per pubblicare.
Ma perché scrivere di animali, soprattutto se dal loro punto di vista, offre la possibilità di ragionare sul linguaggio, sul contesto, sulla focalizzazione, sulla coerenza narrativa e specialmente di sfuggire dalle insidie dell'autobiografia.

Quindi, sabato 24 ottobre, vi propongo un sabato bestiale con me (orario 10-13/14.30-17.30), per scrivere da cani. Ma anche da gatti, da pesci rossi, da moscerini della frutta…

Per che cosa si indignerebbe una tartaruga? In che modo farebbe la corte un furetto? Quale sarebbe il programma tv preferito di un petauro dello zucchero? E come si comporterebbe un topo di fogna ossessionato dalla pulizia?
Quasi sempre, scrivendo, dobbiamo osservare il mondo con gli occhi dell’altro. Ma se l’altro in questione non ha il dono della parola, la posta in gioco sale: bisogna inventare uno sguardo che è anche un linguaggio, come hanno saputo fare grandi scrittori del passato, da Orazio a Cervantes, da London a Orwell, da Kipling alla Highsmith.
Attraverso le tecniche dello straniamento e i giochi di focalizzazione, Sabato bestiale vuole offrire gli strumenti per mettere in racconto il mondo degli animali.
E magari finiremo per contenderci il cuscino con il nostro gatto o per sentire l’irrefrenabile desiderio di rincorrere un bastone.

Le iscrizioni sono già aperte e so che qualcuno si è già assicurato il posto. Quindi affrettatevi, perché più di 15 non saremo.
(vi ricordo, tra l'altro, che il Consiglio del Corso di studio in Lettere dell'Università di Genova ha riconosciuto i laboratori di Officina Letteraria come Crediti Formativi Universitari)

Per informazioni e iscrizioni
Officina Letteraria
010 4551218
info@officinaletteraria.com

*quello in foto è Brodo, il piccolo teppista che si aggira per casa mentre sto scrivendo questo post. Poi non stupitevi se scrivo di gatti.