Lo so che il titolo può sembrare strano, che coerenza può avere una fan di Madonna e dei Queen?, Madonna e i Queen non hanno niente in comune, figurarsi Bob Dylan, ma Bob Dylan ci sta anche, il libro è di Gianluca Morozzi, Dylaniano e Springsteeniano DOC, per cui quello che stona è la fan di Madonna E dei Queen, non O dei Queen.
Lo so, è strano ma è possibile. Lo so perchè sono io quella fan. Cioè, no, non sono io Barbara, ma sono io Florence. E comunque non sono una fan di Madonna e dei Queen, e nemmeno Florence. E’ solo un’iperbole.
Ma forse è meglio fare un passo indietro.
Era settembre 2007 quando ho conosciuto Gianluca Morozzi. Tramite un amico gli avevo mandato C’era una svolta, ancora inedito, e lui -persona deliziosa- mi ha subito scritto per dirmi di averlo ricevuto, poi, tre giorni dopo, per dirmi di averlo letto e di aver riso moltissimo e poi, pochi giorni dopo, per dirmi di averlo dato a un editore che conosceva e che cercava nuovi autori. E C’era una svolta ha visto la luce. Ma questa è un’altra storia.
Da quel momento, abbiamo cominciato a scriverci forsennatamente divertendoci parecchio. Ricordo mail in cui ridevo alle lacrime davanti allo schermo del computer.
In quel periodo io e Morozzi abbiamo deciso di giocare narrativamente e abbiamo creato due personaggi e una storia.
O meglio, lui ha fatto giocare Lajos, che conosciamo bene dall’Era del Porco in poi, mentre io ho creato Florence, una tipa appassionata di teatro, un po’ incasinata sentimentalmente, con ex maschi alfa che spuntano, corteggiatori discutibili che la demoralizzano, un gatto, un divano per gli ospiti, un generoso decoltèe e un gran senso dell’ironia. Insomma, niente di autobiografico.
Un giorno il Moroz mi disse “Sai, mentre scrivevo il libro su Bob Dylan mi sono reso conto che tra tutte le donne che Lajos ha incontrato nelle sue avventure, alla fine Florence è la più sana” e questo la dice lunga sulle altre.
Bene, ovviamente sono di parte, ma quando ho letto questo libro ho riso esattamente come ridevo quando giocavo, inventavo e scrivevo con Morozzi e, se avrete voglia di leggerlo, quando Florence entrerà in scena sappiate che io, tra le righe, vi sto facendo l’occhiolino.
ps
Per i più curiosi: la storia era intitolata La vendetta del Branzino 😉
io sono fortunata perchè ho letto La vendetta del Branzino che stramerita la pubblicazione!
Già, sei tra i pochi privilegiati ad aver letto l’originale 🙂
Merita una lettura solo per avere contribuito alla pubblicazione di “C’era una svolta”.
🙂 graziegrazie
Morozzi merita una lettura a prescindere e se non lo hai mai letto ti suggerisco di partire dall’Era del porco, poi Despero e poi Colui che gli dei vogliono distruggere.
Per cominciare.
Ma, ovvio, se vuoi divertirti a trovare anche me tra le righe, allora è in questo che mi becchi 😉
Evviva Florance!
Ora e sempre.
In ogni veste e sotto ogni copertina :0)
Un brindisi a Florence! 🙂
Che bella cosa questa dello scriversi inventando personaggi…proprio bella…ora come ora mi sembra la cosa più divertente da poter fare 😉
Pipistrello verde..tanto lo so che spunta lui 🙁
Ciao pipistrello verde! 🙂
Davvero, è stata una cosa proprio bella.
Io e Gianluca ci siamo divertiti molto, tanto che lo abbiamo rifatto un altro paio di volte.
E vediamo da dove faranno capolino quei personaggi! 😉
Siii…io sarò lì a farmi sorprendere mentre fanno capolino!
In effetti Florence era un personaggio troppo bello per tenerlo in un cassetto ^_^
🙂
Già. Bussava troppo forte per far finta di non sentirla.
tralasciando che voglio leggere la vendetta del branzino, avevo giusto voglia di fare un salto in libreria… ora so cosa cercare
Bè, allora la leggerai in buona parte 🙂
Devo averlo subito!
Libreria, a me!
🙂