Dalla finestra della mia camera vedo un parco giochi costantemente popolato da cuccioli di berlinesi che, infagottati nei loro piumini colorati, passano intere giornate a fare quello che compete ai bimbi: giocare.
Non vedo adulti in giro, sono certa che ci siano, ma la loro presenza è così discreta da essere commovente, soprattutto se si arriva dal paese delle Mamme Urlatrici.
E’ rilassante guardarli: si divertono e lo fanno senza scatenare istinti infanticidi.
L’attrazione principale è un enorme disco piatto di legno e metallo, posto, in posizione leggermente obliqua, su un cilindro. Sopra il disco possono starci, in piedi, seduti, inginocchiati o abbarbicati agli orsacchiotti, anche più di dieci bambini.
Ma, soprattutto, basta spingerlo un poco e lui gira e con lui chiunque sia sopra. Una roba bellissima.
Ho già visto veri e propri summit riunirsi su quell’enorme moneta rotante e dalla finestra li guardo con desiderio. Desiderio di giocarci anche io.
La Seze mi ha promesso che ci saliamo su, uno di questi giorni.
Giochi, bimbi piacevoli, zuccheri, torte, clima secco, ho già sentito questa storia, attenta Barbara che da un giorno all’altro ti trasformi in una ciuchina e con gli zoccoli è difficile scrivere sulla tastiera 😉
Ci penserò più tardi, che ora devo uscire con una volpe e un gatto.