• Verso i quarant’anni, quando l’amore diventa un bene di lusso.

    Buona Fortuna
Archivio: novembre 2021
Come da tradizione, anche quest’anno ci sarà una gara di racconti per vincere due iscrizioni gratuite al prossimo GSSP Scrittura e Narrazione.
I partecipanti dovranno scrivere un racconto ironico sulla pigrizia di max 2000 caratteri spazi inclusi e che contenta almeno una di queste parole: pigrizia, pigro o pigra.
Un’iscrizione sarà assegnata dal giudizio popolare, ossia dal numero di Mi piace che ogni testo avrà ottenuto direttamente sull’album “Incipit in gara”.
L’altra iscrizione sarà invece assegnata da una giuria professionale, formata da scrittori, editor, giornalisti, blogger letterari ed esperti di comunicazione, che sceglierà, a suo insindacabile giudizio, il testo a suo parere più interessante dal punto di vista narrativo.
Tutti i racconti in gara verranno pubblicati sulla pagina Facebook degli Scrittori Pigri nell’album Vinci il GSSP 2022 – Racconti in gara.
La gara durerà dal 29 novembre al 13 dicembre 2021 (si accettano testi fino all’11 dicembre).
Entro giovedì 16 dicembre 2021 verranno annunciati i vincitori.
Partecipare è facile. Entro l’11 dicembre 2021:
  • manda una mail a scrittoripigri@gmail.com con oggetto “Un racconto per il GSSP”
  • nel corpo della mail inserisci il tuo racconto ironico (max 2000 caratteri spazi inclusi) completo di titolo, tuo nome e cognome e della frase “Si richiede la pubblicazione per vincere il GSSP”. Non aggiungere allegati alla mail
  • il tema del racconto deve essere la pigrizia e nel testo deve esserci la parola “pigrizia”, “pigro” oppure “pigra” (basta una di queste)
  • il tuo racconto verrà pubblicato (entro 24 ore) nell’album fotografico “Racconti in gara” sulla pagina Facebook degli Scrittori Pigri e potrà essere condiviso, divulgato, commentato, votato fino al 13 dicembre!
Attenzione: non verranno accettati testi di oltre duemila battute spazi inclusi, testi scritti in maiuscolo, testi in lingua straniera, testi dove non compare almeno una di queste parole: “pigrizia”, “pigro”, “pigra”, testi che non hanno come tema la pigrizia, testi totalmente privi di ironia (o comunque tracce di umorismo).
Non saranno inoltre ritenuti validi i voti creati da account falsi o ottenuti tramite scambi o acquisti di bot e/o pacchetti di Like. L’uso abusivo dei Like va contro il regolamento e i termini d’uso di Facebook.

Qualora dovesse verificarsi questa eventualità, il racconto verrà escluso dalla gara.

 

[al momento, per il prossimo GSSP , è rimasta solo una dozzina di posti (e fino a novembre c’è la tariffa promo). Non aspettate di scoprire se avete vinto la gara, perché se non la vincete rischiate di non trovare più posto (se invece la vincete e vi siete già iscritti recuperate la quota versata). Ah, può anche essere un ottimo regalo di Natale, ma meglio deciderlo in tempo…

Il 16 agosto 2021 ho guardato la televisione. Non lo faccio mai, ma ciò che stavano dicendo alla radio era talmente inconcepibile che avevo bisogno di vederlo accadere.
I talebani si erano ripresi buona parte dell’Afghanistan e stavano entrando a Kabul, riportando tutti ma soprattutto tutte in un mondo violento e ingiusto, privo di libertà e di diritti fondamentali.

Ho chiamato Alice Basso, stava guardando e pensando la stessa cosa, come credo la maggior parte di noi.
Ammutoliti, annichiliti, impotenti. Quell’impotenza, però, non era accettabile. E nemmeno il silenzio.
«Facciamo qualcosa» ci siamo dette. «Pensiamo a cosa e chiamiamo Pangea.» Nessuna delle due riusciva a pensarsi inerte di fronte a quell’apocalisse.

Abbiamo ragionato insieme su due idee e dopo un’ora abbiamo scritto al team di ScrittixBene, con cui avevamo già collaborato a favore di Pangea, proponendo il Bazar della scrittura e Salvataggi, due iniziative che prevedevano il coinvolgimento di scrittrici e scrittori che stavamo per contattare.

Due giorni dopo avevamo raccolto decine di adesioni: nessuno riusciva a pensarsi inerte di fronte a quell’apocalisse.
I nostri Salvataggi sono 46 racconti di scrittrici e scrittori a cui abbiamo semplicemente chiesto di dirci cosa gli sarebbe piaciuto salvare. Qualcuno è tornato alla propria infanzia, qualcuno ha raccolto con amore i ricordi dei genitori, altri ci hanno consegnato dolori e riscatti, mentre c’è chi ha pensato a ciò che non si vede e che proprio per questo non va trascurato o chi si è dedicato alle storie, ai libri, alle fiabe e alle parole che superano i confini, come vorrebbe fare la nostra raccolta.

Non so quanto aiuto riusciremo a dare con queste due iniziative, ma siamo convinte che nessuna azione sia troppo piccola per cambiare il mondo. Intanto proviamoci, Pangea lo fa.

L’eBook è in versione .pdf .mobi e .epub così da poterlo leggere su qualsiasi dispositivo e applicazioni di Reader.

Potete acquistarlo qui, direttamente sul sito di Pangea.

Abbiamo evitato tutte le piattaforme di distribuzione online perché, in questo modo, l’intero ricavato – ogni centesimo del vostro pagamento – andrà direttamente sul conto di Pangea.

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