Molti, leggendo “Qualcosa di vero“, si sono innamorati delle fiabe che Giulia racconta a Rebecca e mi hanno scritto per chiedermi dove trovare il mio primo libro, che io stessa avevo definito il donatore d’organi di quel romanzo.
Ne avevo usate otto, le più famose, ma in “C’era una svolta” ce ne sono molte di più e ho sempre desiderato ridargli vita.

Per il suo decennale sei amici (e mio papà) hanno realizzato le illustrazioni, un regalo prezioso che rende questa nuova edizione ancora più speciale, e io ho aggiunto quattro fiabe classiche e una chicca: la mia prima fiaba, scritta a (quasi) nove anni, quando sognavo di diventare una scrittrice ma non lo dicevo a nessuno.

Uscirà il 26 settembre 2019 per Morellini e, siccome sarò in un periodo parecchio impegnativo per il lavoro, non potrò andare molto in giro a presentarlo.

Ma alcune tappe sono assicurate:
Genova, ovviamente, dove ci vedremo lunedì 30 settembre alle 18.00 alla Feltrinelli
Milano, va da sé, dove ci vedremo martedì 1 ottobre alle 18.30 alla Mondadori in Duomo (e la sera festa tra amici!)
Torino, perché in questo progetto c’è anche Alice Basso e non esiste che io e lei saltiamo Torino.
Terranuova Bracciolini (AR), al Canto del Maggio, perché è una promessa fatta da tempo.

Ho talmente tante cose da raccontarvi su questo progetto, che ho creato, su Facebook, una pagina dedicata. Se vi va, seguitela.
Vi racconterò fiabe, vi presenterò le illustratrici e gli illustratori, vi racconterò aneddoti buffi, vi darò anticipazioni, vi terrò aggiornati sulle presentazioni.

E andando contro tutta la mia idiosincrasia per i video (per me in video, nella fattispecie) mi sono vestita colorata e ho letto il prologo.