Questo è un progetto a cui sono davvero molto fiera di aver partecipato.

Nei giorni successivi al crollo del Ponte Morandi, qui a Genova eravamo paralizzati e attoniti per ciò era appena successo e molti di noi hanno sentito il bisogno di fare qualcosa. Subito.
E qualcosa abbiamo e ho fatto, subito.
Anche questo progetto è nato subito, ma ci voleva un po’ più tempo per dargli forma.
Adesso ce l’ha, ed è una forma molto molto bella.

Da un’idea di Emilia Marasco e di Nicolò De Mari de Il Canneto Editore è nata questa antologia di racconti dove sentirete le voci di oltre 40 scrittrici e scrittori, tra cui molti genovesi (ma non tutti, sono molti ad aver partecipato: quello che è successo non è successo ai genovesi, è successo agli italiani).

Tutto l’incasso andrà a sostenere due progetti per i giovani e per gli anziani della Valpolcevera, la zona che più di altre sta pagando il prezzo di questa tragedia.

Tre mesi sono un niente per creare un libro dall’idea alla stampa, ma abbiamo voluto fare il più presto possibile perché il Natale è alle porte e questo potrebbe pure essere un meraviglioso regalo.
Fatevelo anche voi, fatelo alla Valpolcevera, fatelo a Genova, fatelo a chi ancora crede che sia importante esserci e fare qualcosa per gli altri, ognuno come può.

E se sarete a Genova venite in tantissimi, martedì 18 dicembre, alle 17.45, nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale.
Noi ci saremo.

#IlPonte
#lamiaGenova