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Avevo dichiarato che non vi avrei ammorbati oltre con post sui gatti, ma dato che l'argomento ha raggiunto uno dei più alti numeri di commenti direi che vi siete traditi, confessando una predilezione per la puffopatuffolosità (da cui io mi tengo deliberatamente alla larga ma a cui posso cedere di tanto in tanto per bieche questioni di marketing amor vostro).

Cose che forse vi farà piacere sapere:
- Il nuovo gatto si chiama Brodo, su suggerimento di Sz. So che molti di voi gettonavano Aramis, ma andiamo, siate seri. Brodo di Giuggiola ha del folle, del geniale e dell'irresistibilmente ridicolo. Aramis era solo un moschettiere.
- Il tempo di accettazione da parte di Giuggiola ha battuto ogni record storico: dopo due giorni giocavano, si rincorrevano, si cercavano. E siccome continuano a farlo -dal tramonto in poi- con sempre maggior convinzione, direi che non mi stavano turlupinando.
- Brodo è affettuoso e scalmanato in egual misura. Il resto del tempo dorme, possibilmente appiccicato a me. Dorme pochissimo.
- Il suo gioco preferitissimo è la Pallina di Carta. A combatterla si sono schierate palline di gomma, tappi di sughero, pallottole di carta stagnola, topi finti, cordicelle e persino inconsapevoli farfalline ma niente, la Pallina di Carta vince tutti. Lui se la porta in giro, la lancia, la dribbla, la mordicchia e soprattutto la porta per farsela lanciare e attaccare con infinite sessioni di riporto. Anche mentre dormo. Una Pallina di Carta può durare due giorni, poi smette di crocchiare e ci piace meno, anche se continuiamo a giocarci finchè non si è consumata (ossia perdendo pezzi di carta per tutta la casa, strappati da quei deliziosi dentini appuntiti).
- La sua passione è

il water. Non chiedetemi perchè. Lui impazzisce per il water. Ogni volta che può entrare in bagno lui va al wc, lo aggira una volta e poi si alza in piedi, mette le due zampe anteriori sul sedile e guarda dentro, scrutandolo -affascinato- per lunghissimi minuti. Per mia abitudine lo tengo sempre pulito e con l'acqua tirata, ma la sua curiosità so che lo porterà un giorno a finirci dentro. Spero di non ritrovarmi con uno di quei gatti cerebrolesi che usano il wc per i propri bisogni (e spero di non tirare la catena con lui dentro).

Bene, detto ciò, veniamo al tempo reale: in casa Fiorio-Gatti si sta consumando un dramma.

Oggi Brodo farà la sua prima visita dalla vete e io devo portare le sue onorevoli feci per farle analizzare, feci che il signorino non ha ancora prodotto.
Capisco che l'argomento non sia tra i più adatti a gente perbene come voi, ma dovreste aver già pranzato e comunque chissene. Si parla di cacca, se non volete saperne di più, non leggete.

Ora, come si fa a capire di chi siano i prodotti intestinali quando si hanno due gatti e non è la stessa cosa portare le prime che si trovano?
Esatto, bisogna separare le bestiole.
Per cui, stamattina alle sette e mezza, pulivo entrambe le cassette della sabbia e isolavo Giuggiola nella suite, ossia la mia camera da letto con terrazzino annesso, sua zona prediletta, lasciando a Brodo il resto della casa.
Dramma e affronto.
Miagolii da una parte, miagolii dall'altra, tentativi di aprire la porta della stanza, tentativi di scavare nel cotto per passarci sotto. Neanche se avessi separato per sempre Romeo e Giulietta avremmo vissuto questa tragedia.
Io, la cattiva senza cuore, me ne sono andata in spiaggia per non sentire i piagnistei di quei due saltimbanchi da strapazzo.
Al mio ritorno, ancora nessuna traccia di escrementi freschi.
Ho offerto al disgraziato un pasto fuori orario, gli ho massaggiato la pancia, ho anche provato a spremerlo, ma niente, solo fusa e richieste esplicite di ricongiungimento familiare.

Update mentre scrivevo il post
Finalmente, poco fa, sono stata assalita dall'inconfondibile effluvio e mi sono precipitata con l'apposito contenitore sterilizzato. Ovviamente non l'aveva mai coperta così bene con la sabbietta ma adesso i due possono nuovamente ignorarsi senza porte in mezzo che glielo impediscano.
Dramma a lieto fine.

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