Leopoldo Ceccarelli -Leo, per me- non ama troppe parole, non ama il marketing, non ama la pubblicità.
Lui ama creare, e ciò che orbita attorno a un artista gli provoca disagio.
Ma lui è un artista, di quelli veri, di quelli che non si ostinano a mandare messaggi al mondo, a diventar famosi, a "fare mercato", ad andare in vetrina.
Lui è uno di quelli a cui bastano il proprio laboratorio, la possibilità di creare e le persone a cui vuol bene per essere felice.
Ecco, c'è qualcuno che fa magie.
Le sa fare con il legno, con il marmo, con lo zinco, col ferro, col rame, con l'acciaio. Le sa fare coi colori e col bianco e nero. Le sa fare grandi e piccole. Le sa fare su misura per i vostri pensieri e i vostri spazi.
Leopoldo Ceccarelli sa tradurre i Vorrei una cosa così, non so se capisci, non proprio così ma più così, da mettere qui.
Aggiungendo sempre qualcosa di più che vi strabilia. O diverte. O incanta.
Forse sono di parte, può darsi, ma vorrei vivere in tutte le case dove c'è traccia di Leo e questo, per me, è un indizio di qualcosa che va oltre l'affetto che ho per lui.
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