A Natale Francesca mi ha portato direttamente da New York una Palla Magica, la mitica numero 8 che risponde alle domande. Quella che tutti i bambini di tutti i film americani hanno o vorrebbero avere.
In base alle statistiche che (non) regolano la mia esistenza fortuita e al catastrofico flop di Paolo Fox riguardo il mio oroscopo 2010, ho deciso che la Palla Magica sarà la mia nuova fede, la mia divinità tascabile, il mio oracolo del 2011.
Non vedo controindicazioni e non vedo come la numero otto possa avere meno credibilità o autorevolezza di qualunque altro culto. In fondo, lo so per esperienza, quel branco di Dii ubriachi che si occupano di me sono capaci di nascondersi ovunque.
Quindi, per l'anno nuovo, ho deciso che la mia vita sarà regolata dalla mia Palla Magica.
Ha già detto la sua su alcune cose che mi premevano e riguardo al 2011, alla domanda "Sarà un bell'anno per me?" ha risposto "Most likely". Molto probabilmente. Non è un granchè ma è onesto.

Molto probabilmente il mio 2011 sarà fiquissimo e così spero di voi.
Non tutti voi. Solo quelli che piacciono alla mia Palla Magica.