Sono andata a vedere Jesus Christ Superstar, ieri sera.
La versione del Teatro della Munizione, che tra il 98 e il 2000 ho visto tipo 12 volte. Se aggiungiamo il JCS che ho visto a Londra nel teatro di Webber e, va da sè, le enne volte che ho visto il film, ne evinciamo una mia leggera passione per questa rock opera.
The best ever rock opera in the world, secondo me, di quelle che ascolti allo stereo, nell'ipod, ai tempi nel walkman.
Be', bravi. Sempre bravi. Bravi i cantanti (due sole riserve: non mi ha convinto Pilato e sono perplessa da Hannas), bravi i ballerini, bravi i musicisti, belle le coreografie, belli i costumi (grandi ragazzi che siete sopravvissuti con quel freddo antartico), scene essenziali ed efficaci come dovevano essere in quel caso e al solito regia pulita e curata.
La loro è sempre una strepitosa versione, all'altezza di varcare i confini del Belpaese e tenere testa alle più famose versioni straniere.
Emozionante e potente.

Però, Massimo Romeo Piparo che sai quanto ti adoro e che  sei stato un geniale regista quando hai messo in scena quello spettacolo senza scendere al compromesso di violentarne i testi traducendoli in italiano nè di accontentarti di un cast mediocre perchè tanto il pubblico viene comunque come fanno altri, però, dicevo, dovevi per forza mettere gli stralci dei Vangeli al posto dei sovratitoli in italiano?
Per Jesus Christ Superstar? Che aveva suscitato il putiferio per i suoi testi? Scritto da Tim Rice e Andrew Lloyd Webber che tutto sono tranne che cattolici?
Dico, ti hanno minacciato o ti ha dato di volta il cervello?
Oltre alla bellezza inarrivabile di quelle canzoni, la grande forza di JCS sta nei testi: non scontati, non banali, provocatori, intelligenti, pungenti, dissacranti il giusto, attuali. E tu fai finta di niente e fai catechismo?
No, non giocarti la carta "ma ormai tutti conoscono i testi". No. Non è detto e comunque non sono tenuti. Avrei voluto svolantinarli per tutta la platea.
Leva quelle immagini didascaliche e quelle citazioni bibliche, per favore, e rimetti le parole di Tim Rice nella nostra lingua, forza (per le frustate lascia la tua idea da chapeau che ancora oggi arriva forte e chiara. Magari metti più simboli internazionali, leva Moro che è stata una vittima, vero, ma non è un simbolo "universale" nè un eroe, e visti i tempi lascia la Costituzione come chiusura, così, mie opinioni personali, fanne l'uso che vuoi, ammesso che tu mi legga).

Ma torniamo a noi: andate a vederlo. Sul serio. Leggetevi bene i testi prima ma andate a vederlo.
Controllate le prossime date e cercate di andare nel posto più vicino a voi se vi piace il rock, se vi piacciono i musical, se vi piacciono i concerti o se vi piace Jesus Christ Superstar.
E se volete comprare il cd di JCS, mi raccomando, cercate sempre la versione teatrale, non quella cinematografica. La differenza si sente, oh se si sente!