FullSizeRender (3)L’altro giorno, Il Secolo XIX mi ha chiesto un pezzo sull’obbligo di fedeltà coniugale che si è deciso di togliere dal Codice Civile.
Per chi non è ligure o per chi se l’è perso, a discreta richiesta, eccolo (con due-parole-due editate che nella fretta non ero riuscita a editare prima).

Ciao tesoro, come stanno i bambini? Sì, qui tutto bene, combattiamo. Senti, ho una cosa da dirti. Ah, be’, dipende da che punto di vista la guardi, può anche essere considerata una bella notizia. Tu però non partire prevenuto e non ti arrabbiare, che tra l’altro fa male alla salute e io ci tengo, alla tua salute. E poi non puoi più arrabbiarti.

Sì, aspetta, adesso ti racconto, non ti preoccupare, non è niente di grave. Non più.
Insomma, sono qui a combattere da giorni per veder riconosciuti i diritti basilari degli omosessuali, no?, e niente, ho conosciuto un uomo. Eh, è etero. Come noi. Già.
Il fatto è che combatti di qua, combatti di là, visto che la faccenda si è fatta lunga, abbiamo cominciato a metterci delle chiacchiere in mezzo, poi qualche risata, e sai come vanno queste cose. Insomma, è davvero simpatico, ti piacerebbe, condividiamo gli stessi valori e, pensa, ha fatto il tuo stesso liceo, magari te lo ricordi, anche se ha due anni meno di te, non è detto. Sì, d’accordo, non ti interessa del liceo, hai ragione, non ne hai un buon ricordo, scusa.

Comunque, dicevo, è successa un po’ una cosa tipo quella volta che ci si è rotto il parabrezza della Punto e siamo andati da Carglass per farcelo cambiare. Che siamo andati lì pronti a litigare per la franchigia dell’assicurazione e invece loro, gentilissimi, non ci hanno fatto pagare niente e anzi, ci hanno pure pulito la macchina e regalato le caramelline, ricordi? Che siamo rimasti un po’ perplessi ma contenti.
Ecco, io sono venuta fin qui per lottare e sai com’è finita? Che agli omosessuali danno un contentino e a noi fanno una specie di regalo. Eh? No, non è la pulizia dell’auto e le caramelline, è una cosa che guarda, neanche mi interesserebbe se non fossi venuta fin qui e non avessi conosciuto Poldo (sì, si chiama Poldo, non puoi non ricordartelo uno con questo nome, dai).

Insomma, hanno tolto l’obbligo di fedeltà coniugale anche a noi.

Neanche tu ricordavi di averlo? Ma infatti, manco io. Cioè, per me era implicito, no? Tra noi lo è sempre stato. Eh, però, ora che mi sento dire dallo Stato che non sono più obbligata, non lo so, fa un effetto strano, è come se mi dicesse che è ufficiale, che possiamo, che chi se ne frega.
Sai quando diciamo Dove sta scritta questa cosa qui? Ecco, da nessuna parte, non più.
Che poi, detta tra noi, chi l’ha mai rispettato? No, no, non parlo di me e di te, figuriamoci, io non ti ho mai tradito, finora, ma tutti i nostri amici sposati, dai, sappiamo benissimo che almeno un amante per coppia c’è. Ecco, da adesso va bene. Possono. E possiamo anche noi. Cioè, puoi anche tu, che io l’ho già applicato, questo nuovo diritto. Ma devi vederlo come le caramelline regalate, non come una cosa grave, te l’ho detto.
Be’, scusa, adesso perché ti arrabbi?
Sì, lo so che ci siamo promessi fedeltà, ma non vale più. Non lo dico mica io, lo dice lo Stato.
Chi? Non saprei, è venuto in mente a quelli che difendono la natura, dicono così. Certo, lo so bene che l’omosessualità è una cosa naturale, che è in quasi tutte le specie animali, cosa ti devo dire, loro non ci credono. Invece la fedeltà non è poi così naturale, e a quello ci credono. Sì, a parte i falchi, lo so. E i lupi, d’accordo. Forse anche i polpi, non ricordo. Comunque è molto meno naturale la fedeltà dell’omosessualità, ecco. E loro iniziano ad adeguarsi da lì. Sì, la prendono un po’ alla lontana, ma al tradimento sono abituati, forse gli viene più facile accettarlo.

Oh, caro, ma che parole! Parla piano che i bambini ti sentono.
Cosa? Perché mi dici così? Tesoro, non devi ferirmi, io non l’ho fatto. In che senso, scusa? Come, un’altra? Stai dicendo sul serio? Che se stai dicendo sul serio… Oh, sul serio? Da quando? Come, un anno? Chi è? La conosco? No, adesso mi devi dire se la conosco! Che io un’idea già ce l’ho. Voglio saperlo! No, no, caro, non è per niente la stessa cosa. Certo che mi arrabbio! Cosa c’entra adesso lo Stato? Un anno fa mica si poteva!