In un pomeriggio di fine novembre, io ed Ester Armanino, con qualcosa di vagamente alcolico nel bicchiere di carta, ci aggiravamo in Officina Letteraria facendo e ascoltando chiacchiere, quando, tra il polpettone genovese e le olive disossate, qualcuno ha sussurrato Oltremodo interessanti, i corsi di scrittura, ma sfortunatamente appare arduo che siffatte attività offrano al contempo l'occasione di conoscere qualche individuo gradevole d'aspetto e di intelletto con cui indugiare in una fruttuosa relazione, capace di andare oltre la sincera amicizia e rivelarsi maggiormente appagante, nello spirito e nel corpo.
Probabilmente. O più probabilmente ha usato una sintesi più efficace, ma ciò che importa è che, in quel momento, abbiamo capito di avere una missione. O di volerla. O che ci divertiva l'idea di non farci i fatti nostri. Abbiamo capito qualcosa, insomma, e poi abbiamo continuato a bere.
E allora facciamolo.
Venerdì 14 febbraio 2014, dalle 21 alle 23.30, all'Officina Letteraria di Genova, quattordici tavolini saranno riservati a quattordici donne che faranno tre minuti di chiacchiera con quattordici uomini. Perché quest'anno ci piace il quattordici e abbiamo deciso che porterà fortuna.
Iscrivetevi, inventatevi un nickname, compilate la biografia, trascinate un amico o un'amica e venite a passare San Valentino con noi.
Noi portiamo da bere.
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