• Uno di quei lavori con un sacco di aggettivi che lo facevano sentire importante quando li diceva tutti in fila e che facevano passare a chiunque la voglia di chiedere esattamente cosa facesse per pagare le bollette.

    Chanel non fa scarpette di cristallo

FACCIAMO UN ROMANZO è un percorso individuale di coaching narrativo con me.
Hai l’idea per un romanzo che vorresti scrivere ma non sai come svilupparla, come lavorare sui personaggi, come rendere efficace la trama e come strutturare la storia?
Facciamo un romanzo è un percorso durante il quale ti guiderò personalmente – con esercitazioni e colloqui – per aiutarti a impostare la storia e il tuo romanzo fino a scriverne il primo capitolo a cui io farò l’editing. Da lì, potrai proseguire fino alla sua stesura completa del tuo inedito.

Durata del percorso: min 2 – max 3 mesi (il calendario verrà personalizzato e stabilito al momento dell’iscrizione)
Programma: 3 colloqui individuali, 4 esercitazioni con approfondimenti e valutazioni, 1 capitolo con editing
Modalità: online (mail e Zoom o telefono)
Costo: 450 euro (sconto Scrittori Pigri: 410 euro per chi ha partecipato ad almeno un GSSP)
Per iscriversiinfo@barbarafiorio.com

La prima edizione di Facciamo un romanzo è stata proposta con date fisse e un massimo di dieci iscritti.
Questo era il programma e queste sono state le mie considerazioni conclusive su quell’esperienza.
Ora lo stesso percorso è disponibile senza una data fissa di partenza (che verrà stabilita di comune accordo).

A chi invece interessano singoli colloqui individuali di coaching narrativo, ricordo che c’è sempre TRAMA CON ME.

Per la prima edizione di Facciamo un romanzo, il percorso individuale di coaching narrativo che ho proposto a settembre in alternativa al GSSP Fare un romanzo (avevo bisogno di ritagliarmi più tempo per alcuni progetti personali), ho lavorato con cinque autrici e cinque autori ai loro romanzi.

È stato strano ed è stato bello, molto bello.

Strano perché sono abituata ai laboratori di gruppo, dove chi mi segue può contare anche sul supporto e il confronto con gli altri compagni di avventura e per tre mesi si crea un forte e vero senso di appartenenza che dà vita al Gruppo di Supporto Scrittori Pigri (per gli amici, GSSP).
Queste dieci persone, invece, avevano un esclusivo rapporto con me.
È stato bellissimo, dicevo, e se da un lato sapevo di potergli dare molto, dall’altro mi restava la sensazione che si perdessero qualcosa, quello spirito di comunità e di scambio costante che si trova nel GSSP.

Era un percorso differente sia per me che per loro e io per prima ho cambiato in corso d’opera i dettagli del programma, tarandomi sui loro tempi e sulle loro esigenze.
Sono stata al loro fianco, di settimana in settimana, con scambi di mail, condivisioni sul drive e colloqui su Zoom, e insieme, con ognuno di loro, abbiamo lavorato alla loro idea.
Dieci idee diversissime, tutte intriganti, con cifre stilistiche diverse e punti di debolezza e di forza diversi.
Non gliel’ho resa facile, ho preso a picconate dove vedevo che serviva, ho rimodellato insieme a loro personaggi e idee che pensavano funzionasse, ho mostrato le fragilità nella trama, le piccole e grandi incoerenze, i vuoti di logica e verosimiglianza. In alcuni momenti credo di essermi fatta odiare (e di certo vedere alcune serie tv avere un enorme successo nonostante imbarazzanti buchi narrativi mi faceva sentire pure in colpa nei loro confronti, che poverini erano capitati tra le grinfie di una perfezionista del menga) ma loro mi hanno seguita fino all’ultimo. E, da quello che mi stanno scrivendo, sono anche molto soddisfatti del percorso fatto.

Adesso sono pronti a finire i loro romanzi.
Lo abbiamo preso insieme a spallate, abbiamo rivisto la trama, gli intrecci, i personaggi, l’incipit, il finale, la scaletta e hanno il primo capitolo con l’editing fatto. Niente scuse, devono andare avanti.
Ovviamente non rivelerò nulla dei loro romanzi ma tifo moltissimo per ognuno di loro e penso che la maggior parte, se non addirittura tutti, meritino davvero di essere pubblicati.

Voi dieci che sapete chi siete, ve l’ho scritto in privato ma ve lo ridico in pubblico: tifo per voi, non cincischiate, scrivete quei dannati romanzi, presentateli a un editore (adesso sapete anche come fare) e chiamatemi per brindare insieme perché io sarò fierissima, il giorno in cui vi pubblicheranno.

Io adesso prendo fiato perché il 16 gennaio aprirò le porte al 15° Gruppo di Supporto Scrittori Pigri, il GSSP Scrittura e Narrazione.
Tre mesi su un forum creato apposta e riservato agli iscritti per un laboratorio di gruppo in cui si può contare sul confronto e l’aiuto di tutti gli altri, senza competizione perché a me non piace, dove ogni settimana – il mortedì, per la precisione, come lo chiamano gli Scrittori Pigri – assegno un’esercitazione diversa su varie tecniche narrative da consegnare entro sette giorni e aggiungo approfondimenti, consigli di lettura, interviste.
Grazie al fatto che è online e asincrono lo si può frequentare da dove si vuole, quando si vuole e per quanto si vuole (finché, dopo tre mesi, non caccio via tutti che nel frattempo sarà arrivata la primavera).
Io sono presente per tutto il laboratorio, Alice Basso per una settimana.
Qui ci sono tutte le info e qui il modulo di iscrizione.
Ci sono ancora posti ma sono limitati, e di solito a un certo punto finiscono.

La gara di racconti per vincere il GSSP Scrittura e Narrazione 2023 si è conclusa e, prima di annunciare i vincitori, mi fa piacere dirvi che sono stati donati al Centro Antiviolenza Mascherona 561 euro.
Grazie a tutte e tutti le/i partecipanti.
 
In due settimane si sono sfidati 62 racconti, i voti totali dei lettori sono stati 4144 e 25 giurate e giurati hanno letto, confrontato e votato i dieci racconti finalisti.
 
La giuria di qualità era composta da: le scrittrici – oltre ad Alice Basso che, insieme a me, ha scelto la decina di finalisti – Emanuela Ersilia Abbadessa, Donatella Alfonso, Valeria Corciolani, Isabella Christina Felline, Daniela Palumbo, Mariapaola Pesce, Sara Rattaro, Sarah Savioli, Nadia Terranova.
Gli scrittori Sergio Badino e Pino Pace. La editor e le redattrici Chiara Beretta Mazzotta, Valeria Riboli e Giovanna Salvia. La libraia Amanda Colombo e il libraio Massimo Minuti. L’editore Mauro Morellini, Nicola Tangorra della Fondazione Lucrezia Tangorra, Maurizio Liberti del Gruppo di Lettura Carmagnola, una rappresentanza del Centro Antiviolenza Mascherona e una rappresentanza di Scrittori Pigri DOC (appositamente esclusi dalla gara).
Grazie a tutte e a tutti, che anche quest’anno ci avete regalato il vostro tempo e il vostro occhio esperto.
 
I racconti vincitori per la Giuria di qualità sono:
1° “La decisione” (di Ottavio Mirra)
2° “Troppo pigro per morire” (di Valentina Tonelli)
3° “Due giorni dopo” (di Simone Paparazzo)
 
Il racconto vincitore per la Giuria popolare è 
“Perché correre?” di Tommaso Landini (494 voti)
 
I due primi classificati hanno vinto l’iscrizione al GSSP Scrittura e Narrazione 2023.
Il secondo e il terzo classificati della Giuria di qualità hanno vinto un colloquio individuale sulla scrittura con me.
 
CONGRATULAZIONI AI VINCITORI E BRAVI A TUTTI I PARTECIPANTI
Qui potete leggere tutti i racconti in gara.
 
Se vi piace scrivere e volete esercitarvi a farlo per tre mesi con me e, per una settimana, con Alice Basso, ci sono ancora posti per il 15° Gruppo di Supporto Scrittori Pigri, il GSSP Scrittura e Narrazione che inizierà il 16 gennaio 2023.
Può anche essere un bel regalo di Natale.
 

Saranno tre mesi di esercitazioni di scrittura narrativa su un forum riservato, una community protetta fatta da chi ama scrivere ed è in cerca di stimoli e di strumenti.
Ogni iscritto avrà una password, il proprio nickname e potrà partecipare ovunque sia, in qualunque momento, per quanto tempo vuole: è un laboratorio asincrono, gli unici “appuntamenti fissi” sono le scadenze settimanali per consegnare (entro sette giorni da quando viene assegnata) la propria esercitazione.
Tutti i testi verranno discussi collettivamente all’interno di un forum privato, protetto da password, con il mio feedback continuo sul vostro lavoro.

Qui potete trovare tutte le informazioni sul laboratorio e, se desiderate partecipare, qui trovate il modulo di iscrizione.

Sono passati due anni da quando vi ho raccontato della straordinaria avventura del Romanzo Pigro, scritto in 28: io, Alice Basso e 26 Scrittori Pigri.
Due anni in cui nel mondo è successo di tutto, manco sto a elencarlo che c’eravate anche voi, e due anni in cui noi del Romanzo Pigro eravamo quiescenti come i draghi di Pratchett.

In questi due anni un’agente letteraria ha letto l’inedito e ha deciso di rappresentarci.
In questi due anni abbiamo firmato un contratto di pubblicazione con una delle più importanti case editrici italiane.
In questi due anni, nel nostro gruppo WApp del Romanzo Pigro, abbiamo esultato e parlottato e passato anche mesi in totale quiescenza.
E ora, in questi giorni, abbiamo cominciato a lavorare all’editing finale del romanzo con l’editore perché ci si prepara ad andare in stampa.

Non posso dirvi ancora nulla, manca ancora un po’ alla pubblicazione (diciamo che avremo già spento i termosifoni), ma posso dirvi che tutto questo non sarebbe stato possibile senza le Scrittrici Pigre e gli Scrittori Pigri che quel giorno di aprile 2019 sono venuti con me in Toscana, occupando tutto il Canto del Maggio, in totale incoscienza, senza sapere cosa gli avrei proposto di fare, e che continuano a darmi totale fiducia.
La maggior parte non si conosceva tra loro ma avevano una cosa in comune: ciascuno aveva fatto almeno un GSSP con me.
È stata l’unica condizione che ho posto.

Non avrei mai potuto fare un progetto simile con persone che non avevano già sperimentato cosa significa essere un gruppo di supporto, lavorare insieme, senza competizione, con un confronto costante, ragionando in modo onesto sulla propria scrittura e sulle proprie idee, mettendosi in gioco e in discussione e affidandosi a me.
Scrivere un romanzo di 28 capitoli a 56 mani e 28 teste poteva scatenare scintille e incendi. Invece no. Mai.
Perché avevamo tutti già imparato a lavorare insieme, a rispettarci, a fidarci, a costruire. E anche a ridere, scherzare, giocare, bere, mangiare e stare bene tra noi.
Persone adulte, molte madri e padri di famiglia, di qualunque professione, in diverse regioni italiane, con i loro problemi, i loro progetti e i loro animali domestici (i gatti vincono ma abbiamo una discreta rappresentanza anche di altri bestini).
Se siamo arrivati fin qui è grazie a tutto il gruppo e io sono così orgogliosa da sentirmi esplodere.

Sul libro troverete i loro nomi e cognomi, ma qui li ringrazio con i loro nickname, perché è con quelli che continuiamo a chiamarci.
In ordine di capitolo, grazie a: Fragola, Nettuno, Sguaraus, Tino Arabrano, Lazylady, Muffapiperita, La Valigia, Applepie, Eremita, Fornelli Bruciati, Regina, Arthur, Guito, Nuvola, Emma, Aftur, Topgirl81, Olenz, Ipa, Tanit, Filogio, Sole, Mezzaluna, Milcho21, Kirmizi, Yeeshaval.
E ovviamente Alice Basso.

Che fantastica avventura continua a essere!

Nel frattempo, ma lo sapete già, si sta formando il quindicesimo Gruppo di Supporto Scrittori Pigri: il laboratorio comincia il 16 gennaio.
Come sempre è tutto online e asincrono, senza limiti di tempo, dura tre mesi e si tiene interamente su un forum riservato agli iscritti. Si scrive molto, si lavora molto, ci si confronta molto, si approfondisce molto, ci si stanca ma ci si diverte, si sta quanto e quando si vuole e se si ha lo spirito giusto si diventa una piccola community (non pensate a una setta, pensate più ai Muppet).
Qui trovate tutte le info.

 

È una tradizione attesa e richiesta: per ogni GSSP c’è stata una gara di incipit o di racconti con due iscrizioni in palio.

Una gara sempre partecipatissima, con centinaia di testi e già lo spirito degli Scrittori Pigri intorno: non è usuale vedere gli stessi partecipanti leggersi e votarsi tra loro, complimentandosi e poi festeggiando i vincitori. Be’, anche questa è una tradizione in pieno spirito Pigro.

Quello di gennaio sarà il quindicesimo GSSP (Gruppo di Supporto Scrittori Pigri), un numero mica da ridere, mi fa pure un po’ impressione sapere di aver tenuto già quattordici laboratori online di tre mesi ciascuno (anzi, i primi due sono stati di quattro mesi l’uno, ma alla fine eravamo più moribondi che stremati) con una cinquantina di persone ogni volta.

Quindi eccoci qui: inizia la tradizionale gara di racconti per vincere il GSSP Scrittura e Narrazione.

Aiutiamo chi aiuta
Quest’anno, per celebrare questo XV giro di giostra, c’è una piccola novità, perché se possiamo essere un Gruppo di Supporto anche al di fuori del GSSP, noi lo siamo.
Quindi, se volete provare a vincere un laboratorio che costa 380 euro (330 se vi iscrivete entro il 30 novembre) dovete donare minimo (minimo, eh, se volete donare di più è supporto in più!) 5 euro al Centro Antiviolenza Mascherona.
Il Centro Antiviolenza Mascherona è uno spazio in cui le donne vittime di violenza trovano ascolto, condivisione e sostegno attraverso una relazione significativa di aiuto con operatrici professionalmente qualificate. A ogni donna sono garantite segretezza, riservatezza e gratuità dei servizi.
Non sono soldi che mandate a me: tutto il lavoro di organizzazione e gestione della gara, compresa la lettura e selezione dei testi nostra e della giuria di qualità, resta come sempre a titolo totalmente gratuito.

La donazione va fatta direttamente al Mascherona sul loro IBAN IT42P0760101400001003307897 , deve essere a nome di chi partecipa alla gara e a noi dovete solo mandare la ricevuta insieme al racconto.
Conosco da molti anni il grande lavoro che fanno e penso che, purtroppo, ci sia ancora molto bisogno di avere e sostenere spazi e risorse per aiutare le donne e i bambini vittime di violenza e siccome queste realtà si reggono soprattutto sui contributi privati, ecco che unire le nostre forze con piccoli contributi individuali può dare loro un contributo significativo.
Anche se non vincete la gara, avrete comunque fatto parte di una piccola iniziativa che aiuta chi aiuta.

Ma veniamo alla gara, che qui si vince un laboratorio online di scrittura che travolge, diverte e allena a scrivere per tre mesi.

SCRIVI UN RACCONTO PIGRO, AIUTA CHI AIUTA E VINCI IL GSSP SCRITTURA E NARRAZIONE
Date il meglio di voi in 2000 caratteri sulla PIGRIZIA.

Dal 19 novembre al 2 dicembre 2022:

  • fate una donazione a vostro nome di min. 5 € al Centro Antiviolenza Mascherona al loro IBAN IT42P0760101400001003307897
  • scrivete un racconto sulla PIGRIZIA di max 2000 caratteri (spazi inclusi) includendo nel testo la parola pigriziapigro oppure pigra (basta una di queste)
  • scrivete una mail a raccontopigro@gmail.com con oggetto Un racconto per il GSSP
  • nel corpo della mail inserite il vostro racconto completo di titolo, il tuo nome e cognome e la frase Si richiede la pubblicazione per vincere il GSSP
  • alla mail allegate la ricevuta della donazione (il nome di chi ha fatto la donazione deve corrispondere al nome dell’autore)

Il racconto verrà pubblicato nell’album fotografico “Racconti in gara 2022” sulla pagina Facebook degli Scrittori Pigri e potrà essere condiviso, commentato e votato (si vota fino a mezzogiorno del 5 dicembre).

In palio ci sono due iscrizioni al GSSP Scrittura e Narrazione (una assegnata dalla giuria popolare e una dalla giuria di qualità) e due colloqui individuali sulla scrittura con me per il secondo e il terzo classificato della giuria di qualità.

Forza, fateci conoscere il vostro protagonista pigro: cosa riuscirà a combinare in 2000 battute per conquistare le giurie? Siamo curiosissimi.

Qui trovate tutto il Regolamento con una fraccata di dettagli in più

Nel frattempo vi ricordo che sono aperte le iscrizioni per il prossimo laboratorio online degli Scrittori Pigri, il GSSP Scrittura e Narrazione: tre mesi dedicati a lavorare sulle tecniche narrative, con esercitazioni settimanali e approfondimenti costanti, tutto su un forum riservato agli iscritti, che potete frequentare da dove volete, quando volete e per il tempo che volete.
Io sarò presente per tutta la durata del laboratorio, Alice Basso per una settimana.
I posti sono limitati e fino al 30 novembre c’è la tariffa scontata.
Qui trovate il modulo per iscrivervi al GSSP. 

Suggerimento e informazione: se sapete già di voler fare il GSSP di gennaio, vi conviene iscrivervi*. Se vincete la gara di racconti vi restituisco i soldi della quota, ma almeno vi sarete garantiti il posto nel laboratorio.
*attenzione: se compilate solo il modulo non siete iscritti, lo siete solo dopo aver pagato la quota di iscrizione. E se non la pagate entro il 30 novembre perdete la tariffa scontata (anche se avete mandato il modulo prima).

Nel racconto A Cure for the Blues, attraverso un suo divertimento retorico, Mark Twain fa un’analisi molto precisa della struttura narrativa di un romanzo e ne indica tutti i punti di debolezza, evidenziando meccanismi usati più spesso di quanto non si creda.
Di fatto è un’analisi letteraria utilissima. E un esempio sublime di scrittura ironica.

Lunedì 14 novembre, alle 21.00, terrò un incontro online gratuito per raccogliere insieme gli ottimi consigli di scrittura che Mark Twain ha seminato in questo racconto attraverso una divertita e divertente riflessione.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.

Come e dove seguirlo

  • Se siete su Facebook venite nel GASP – Gruppo Amici degli Scrittori Pigri dove potrete seguire la diretta o vedere l’incontro anche in un altro momento: il video rimarrà a disposizione lì
    (Nota: il GASP ha un grande spirito di accoglienza ma ammettiamo solo chi risponde alle tre domande all’entrata: non ignorarle, ci rimaniamo malissimo)
  • Se volete seguirlo su Zoom compilate questo modulo inserendo il vostro email. Riceverete il link a Zoom il giorno stesso entro le 17.00.
    I partecipanti seguiranno gli incontri a microfoni e telecamere spenti, sarà possibile interagire tramite la chat.Compilate il modulo solo se desiderate seguire l’incontro tramite Zoom oppure se non siete ancora sul GASP ma desiderate farne parte (in questo caso, lasciate nel modulo il vostro email e poi chiedete l’accesso al gruppo). Altrimenti è sufficiente che, lunedì 14 novembre, andiate sul GASP alle 21.00 per seguire la diretta.

 

Nel frattempo vi ricordo che sono aperte le iscrizioni per il prossimo laboratorio online degli Scrittori Pigri, il GSSP Scrittura e Narrazione: tre mesi dedicati a lavorare sulle tecniche narrative, con esercitazioni settimanali e approfondimenti costanti, tutto su un forum riservato agli iscritti, che potete frequentare da dove volete, quando volete e per il tempo che volete.
Io sarò presente per tutta la durata del laboratorio, Alice Basso per una settimana.
I posti sono limitati e fino al 30 novembre c’è la tariffa scontata.
Qui trovate il modulo per iscrivervi.

Ci vediamo lunedì, passate parola!

FACCIAMO UN ROMANZO: DA DOVE COMINCIARE?
Avete l’idea per un romanzo che vorreste scrivere ma non sapete come svilupparla, come lavorare sui personaggi, come rendere efficace la trama e come strutturare la storia?

Lunedì 12 settembre, alle 21.00, terrò un incontro online gratuito per parlarne insieme.

Parlerò del protagonista e di come rendere efficace un personaggio, dell’esigenza drammatica ossia degli ostacoli, i problemi, i conflitti e l’obiettivo del protagonista (senza questi che storia è?), della funzionalità dei dialoghi e della trama di una storia che funzioni, fatta di eventi, di fatti che accadono (e non di elucubrazioni infinite!).

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.
Leggi il resto →

Ho tre annunci da fare!
Dopo quattordici splendide edizioni ho preso una decisione tra il difficile e l’epocale, ma in questo momento è quella giusta: ho annullato il GSSP Fare un romanzo 2022.
Tranquilli: sto bene.
È che ho bisogno di tempo per dedicarmi ad alcuni miei progetti editoriali e tenere contemporaneamente un Gruppo di Supporto Scrittori Pigri significa dare meno lì e altrove.
Non è corretto nei confronti degli Scrittori Pigri e neanche nei miei.

Quindi che succede?
Cose belle comunque.

Ho ideato Facciamo un romanzo: un percorso di coaching narrativo per chi vuole lavorare sul proprio romanzo. Sarà un percorso individuale di tre mesi da settembre a dicembre, direttamente e solo con me, e non accetterò più di 10 autori.
Info e prenotazioni: info@barbarafiorio.com

Ho anche ideato Trama con me: non è collegato all’altro percorso e offre la possibilità di fare singoli colloqui individuali con me per parlare delle proprie idee, dubbi, di scrittura o altro che riguardi il proprio processo narrativo. Per questo non ci sono limiti di date: sono colloqui liberi da fare quando ne sentite il bisogno.
Info e prenotazioni: info@barbarafiorio.com

Resta in programma il GSSP Scrittura e Narrazione 2023 a cui ci si può già iscrivere.
Inizia a gennaio ma siccome prevedo che chi voleva fare il GSSP di settembre possa convogliare lì, vi suggerisco di non aspettare troppo per iscrivervi.

Qui vi racconto meglio Facciamo un romanzo.
Qui vi racconto meglio Trama con me.

 

Pensateci!
E nel frattempo buon riposo creativo!

TRAMA CON ME
Colloquio individuale di coaching narrativo con Barbara Fiorio

Senti il bisogno di parlare con una scrittrice professionista della tua idea per un romanzo su cui hai ancora dubbi, lacune o non sai come risolvere alcune situazioni?
Trama con me è un colloquio individuale (via Zoom o telefono) con Barbara Fiorio per ragionare con lei sull’idea, la trama, i personaggi, come iniziare, come finire, come scriverlo: insomma, su ciò di cui senti la necessità per lavorare al tuo romanzo.

Durata: 45 minuti
Modalità: online (Zoom o telefono)
Costo unitario in promo per il 2022: 75 euro (sconto Scrittori Pigri: 60 euro per chi ha partecipato ad almeno un GSSP)
Pacchetto di 3 colloqui in promo per il 2022: 200 euro (sconto Scrittori Pigri: 150 euro per chi ha partecipato ad almeno un GSSP)
Info e prenotazioni: info@barbarafiorio.com

Ci siamo, è arrivato l’ultimo giorno di GSSP, il quattordicesimo ultimo giorno di GSSP.
Sul forum ci stiamo salutando, abbracciando e promettendo di organizzare Pranzi Pigri, Raduni Pigri, Party Pigri, Pic Nic Pigri e, quella è stata già creata, Chat Pigre.
E la nostra mitica Yeeshaval ha giocato con il marchio ufficiale per salutarci con il sorriso. Dello Stregatto.

Ecco com’è andata.

Il GSSP è stato3 mesi di laboratorio; 12 esercitazioni settimanali; stanze di forum; oltre 10.300 commenti sul GSSP; scrittrice di gialli (grazie, Cristina Rava!) e 1 scrittore ed ebraista (grazie, Matteo Corradini!) intervistati; 51 Scrittori Pigri iscritti e il jolly Sguaraus; 48 hanno fatto le due esercitazioni più consegnate; 36 hanno fatto le due esercitazioni meno consegnate; 31 hanno fatto tutte le esercitazioni; 517 sono state in tutto le esercitazioni consegnate e valutate; oltre 2000 commenti lasciati nella Ricreazione tra una e l’altra discussione (in particolare: 152 Cose belle, 240 Cose brutte e 1300 cazzeggi nei bagni in fondo al corridoio).

Per questa quattordicesima edizione il gruppo era formato da 32 donne e 20 uomini (conto anche il jolly Sguaraus).

9 sono le regioni italiane dove vivono, per la precisione (in ordine numerico e di iscrizione): Lombardia (13), Emilia-Romagna (9), Liguria (8), Veneto (4), Piemonte (4), Sardegna (3), Lazio (2), Sicilia (2), Toscana (3).

E siccome siamo internazionali abbiamo anche italiani dalla Svizzera (2), dalla Germania (1), dal Belgio (1) e dal Regno Unito (1).

19 erano gli Scrittori Pigri veterani e, di questi, 8 avevano già fatto (almeno) un GSSP Scrittura e Narrazione, 43 anni l’età media (dai 19 ai 65 anni), 2 le docenti che hanno avuto: me e Alice Basso.

E infinite sono state le ore dedicate a questa avventura.
Ne è valsa la pena.

 

 

Ogni anno ritroviamo e consolidiamo lo spirito di partecipazione e di appartenenza del gruppo. Immagino sia di grande aiuto in questo anche il passaparola che innesca una piccola magica selezione naturale per cui Pigro chiama Pigro, portando nel GSSP chi ha lo spirito giusto per il GSSP.

Dove si lavora sul serio senza prendersi troppo sul serio, dove si trova a proprio agio chi ha voglia di mettersi in discussione, dove si ragiona sulla scrittura narrativa senza tanti grattini sulla testa, dove si incassano osservazioni toste, che a volte smontano ciò che ci sembrava perfetto, ma anche dove si trovano gli strumenti e i compagni giusti per tirare fuori ciò che abbiamo voglia di raccontare e il modo migliore per farlo e, infine, dove si può ridere, scherzare e prendersi in giro (anche me, certo, eccome).

Ogni volta che finisco un GSSP sono stremata, come loro e forse un pelino di più, ma anche grata.

Grazie, Scrittori Pigri dell’S&N22!
Siete stati un bellissimo gruppo con cui lavorare.

Noi continueremo a stare insieme nel Circolo carbonaro su Facebook, nel GASP* e nel gruppo WhatsApp già iperattivo.
*sul GASP può venire chi lo desidera, se è su Facebook, basta che risponda (e corrisponda) alle domande all’entrata

Per il prossimo GSSP, il GSSP Fare un romanzo che inizia il 19 settembre 2022, abbiamo appena aperto le iscrizioni.

Se volete essere tenuti aggiornati su quando apriremo le iscrizioni e altre iniziative Pigre sulla scrittura narrativa, e non fate già parte dell’indirizzario, potete inserire qui il vostro email.

E anche questo è stato un fantastico
Gruppo di Supporto Scrittori Pigri
Laboratori online di scrittura narrativa